Offerti in infinite combinazioni di vestibilità e lavaggi, dal casual al raffinato, i jeans gettano le basi del guardaroba della donna contemporanea. Da quelli a gamba ampia di JW Anderson e Acne Studios, a quelli skinny di Off-White che pongono in risalto le silhouette femminili, senza tralasciare i cinque tasche caratterizzati da lavaggi particolari come i jeans di Dsquared2, la nostra selezione di denim mostra gli ultimi trends del momento con cui sbizzarrirsi per creare look comodi, ma con uno stile unico.
Attraenti, ma allo stesso tempo pratici e semplici. Oggi, i jeans sono considerati una specie di seconda pelle; un capo da cui è impossibile separarsi.
I jeans, hanno fatto la storia di intere generazioni e rappresentano tutto’oggi l'icona dell’abbigliamento per eccellenza: indossati prima solo dal genere maschile, ora i pantaloni di tela blu, occupano un vasto spazio anche negli armadi delle donne. Pensati, originariamente, come capo d’abbigliamento per il lavoro, i denim vengono quotidianamente indossati in ogni occasione, dal tempo libero al lavoro, così come nelle serate speciali.
Grazie alla svariata selezione di modelli e di fit differenti che vengono proposti, essi possono soddisfare e valorizzare al meglio tutte le fisicità. Distorsioni, sbiaditure e sfrangiature conferiscono a questo capo un interesse strutturale, come si vede ad esempio nei jeans di Miu Miu, mentre ricami, borchie e cristalli aggiungono un impatto grafico e un fascino tutto personalizzato al capo, come ci dimostrano le proposte di Ermanno Scervino.
Per dare un tocco di luminosità al proprio look, è possibile optare per un denim dalle tonalità chiare e delicate come quelli straight-fit di Isabel Marant, così come si possono prendere in considerazione i jeans slouchy di Stella McCartney ravvivati da una stampa grafica liquid multicolor che vivacizzano completamente la propria immagine.
Inventato nel 1800, l’iconico materiale denim è stato adottato inizialmente da minatori e cowboy, per poi passare ad essere indossato da leggende di Hollywood, ribelli delle subculture giovanili e rock star. Capo cult per John Wayne, Gary Cooper, Marlon Brando e James Dean, il jeans era amatissimo anche dai grandi musicisti. Il primo cenno storico riguardante il blue jeans è ricondotto alla città di Genova nel XVI secolo, più precisamente al porto antico del capoluogo ligure, dove questa tela di colore blu veniva creata ed usata per la fabbricazione delle vele delle navi e per i teloni da copertura, in quanto molto resistente, duratura e facilmente lavabile.
Con le grandi emigrazioni, intorno all’ottocento, il denim di Genova arrivò fino in America dove iniziò ad essere utilizzato per creare abiti da lavoro per i minatori ed è proprio qui che il nome originario cambiò in blue jeans. Il più classico e famoso modello, ovvero quello color blu indaco con tasche e rivetti in rame, che lo rendevano adatto al guardaroba da lavoro, è stato però brevettato nel 1873 dal sarto Jacob Davis, insieme a Levi Strauss, proprietario di un’azienda di tessuti all’ingrosso di San Francisco. Tuttavia, fu la creazione nel 1890 del modello Levi’s 501 in denim a sancire il successo di questa tipologia di tessuto. Nel corso del decennio successivo, vennero apportate maggiori migliorie al design dell’indumento, nella fattispecie, Strauss aggiunse una doppia cucitura ad arco arancione che ne rinforzava la struttura, facendone un vero e proprio marchio di fabbrica che ancora oggi identifica il brand Levi’s.
A partire dagli anni ’20 e ’30, le immagini promozionali di attrici come Ginger Rogers e Carole Lombard in jeans convinsero le donne di tutto il mondo ad indossare anch’esse questo capo d'abbigliamento. Con il tempo vennero poi industrializzati una moltitudine di modelli adatti a qualsiasi fisicità: a campana, straight-fit, a sigaretta, slouchy, flare, a vita alta, a cavallo basso, con zip e con bottoni, così come sono state introdotte una moltitudine di colorazioni sfruttando oggi, le tantissime tinture presenti in commercio.
Nel 1947 la Wrangler fu la prima a lanciare il denim bootcut o “modello cowboy” e dal quel momento, nessuna donna ne fece più a meno perché, arricchiti da spesse cinture, essi riescono a mettere in risalto ogni punto vita. Ben 40 anni più tardi, nel 1991 fanno la loro comparsa sul grande schermo e acquisiscono ancora più valore per essere stati indossati dalle protagoniste del film “Thelma & Louise”. Vuoi lasciarti ispirare da loro mood e assumere un’aurea ammaliante grazie ad un denim bootcut fasciante? Ecco, allora, che non si possono perdere i jeans di Tory Burch, così come quelli di Frame che fanno riferimento sia a ispirazioni vintage che a silhouette contemporanee. Se al contrario quello che si cerca è un look rilassato, la scelta ricade sicuramente sul modello boyfriend, dal taglio maschile, comodi e non attillati. Le prime a lanciarli sono state le fidanzatine a caccia di jeans nei guardaroba maschili degli anni ‘50 e ‘60, come la Pink Lady Jan di “Grease”. Fino a che, con il passare degli anni, i produttori di denim hanno iniziato a proporre modelli pensati appositamente per le donne.
Con la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, anche l’alta moda iniziò ad interessarsi a questo capo; nel 1976 infatti, Calvin Klein fu il primo stilista a far scendere in passerella un paio di blue jeans. Poco più tardi, fecero il loro debutto anche i jeans skinny Buffalo 70 di Fiorucci, caratterizzati da un lavaggio scuro, costosi e molto difficili da reperire, ma comunque desideratissimi da tutti.
Un capo revival, intramontabile, che oggi torna ad essere di tendenza è proprio il jeans mom fit, contraddistinto da vita alta, gamba dritta e fianco leggermente bombato. C’è poco da fare, i mom jeans sono davvero tra i modelli più cool del momento. Questo capo porta ad un vero e proprio tuffo nel passato, in particolare ai favolosi anni ’80 e inizio ’90, dove attrici come Melanie Griffith e Meg Ryan li indossavano con estrema disinvoltura in numerose e indimenticabili pellicole. Adoratissimi anche dai ragazzi di “Beverly Hills 90210”, così come da quelli della serie tv “Friends”, che hanno segnato un’epoca, anche grazie al loro look sempre impeccabile e contrassegnato proprio da questo modello di denim! Insomma, un jeans che ricorda il gusto della gioventù, un capo fresco e dall’accento sportivo e casual, che oltre ad aggiungere femminilità all’outfit della donna contribuisce anche a slanciare la figura, per renderla più agile e dinamica.
Il jeans oggi non è solo un capo casual anzi, fa parte anche di uno stile particolare e raffinato, come il modello raw denim unwashed, in omaggio alla filosofia purista giapponese. In questo caso, i tagli ricercati di Bottega Veneta, sono perfettamente abbinabili ad una camicia dalla struttura sartoriale, per rendere ancora più sofisticato il proprio look.
I jeans a gamba dritta invece, attualmente, sono stati sdoganati dai modelli di Maison Margiela: senza svasatura, ne pince, essi sono principalmente caratterizzati da un fondo risvoltato. Perfettamente abbinabili a tacchi o sneakers, sono oggi sinonimo di versatilità garantendo loro, il primo posto nei guardaroba di tutti.
Più che un semplice capo d'abbigliamento i jeans sono quindi, un vero e proprio must-have consolidato e popolare, tanto che Yves Saint Laurent stesso affermò: “Ho detto spesso che avrei voluto inventare io i blue jeans”. Questi infatti, fanno ormai parte dei pezzi chiave del guardaroba femminile e sono sempre più amati anche dai designer che, se fino a un certo momento guardavano al denim con sospetto, pian piano si sono lasciati affascinare dalle mille potenzialità espressive e di lavorazione di questo tessuto. C’è stata un’epoca in cui per avere dei jeans cool era necessario il fai-da-te; ma grazie agli stilisti visionari del momento, questo oggi, non è più un’esigenza perché ci sono tantissimi trattamenti da sperimentare sul materiale come il bagno acido, la sabbiatura e la sbaffatura.
Comodi e versatili, pratici da lavare e sempre di tendenza. I jeans sono dunque tra le invenzioni più interessanti che dobbiamo alla storia del costume. Passano le stagioni, cambiano i gusti e le mode, ma il denim rimane sempre il capo più utilizzato e amato dalle donne; l’alleato fedele dei look quotidiani in quanto è un indumento che si lascia strappare, rammendare e arricchire pur non perdendo mai il suo fascino.