Vivienne Westwood è un brand di lusso inglese fortemente influenzato dal movimento punk londinese. I richiami allo stile underground dell’ Inghilterra degli anni ’70 sono fortemente riconoscibili attraverso motivi e tessuti utilizzati dalla stilista. Provocatoria, innovativa ed anarchica, nonostante non faccia mistero del suo patriottismo, la collezione abbigliamento da donna di Vivienne Westwood non manca dell’ impronta British, con completi, cappotti e vestiti in tartan o tulle, spesso con calze a rete e dalle linee irregolari o con maxi spalle. Le stampe provocatorie e dai colori eccentrici, i graffiti presenti su maglioni e completi ed i motivi a quadri su cappelli, sono elementi che contraddistinguono le collezioni il marchio. Per quanto riguarda gli accessori da donna, non mancano borse in ecopelle e scarpe dalle maxi suole, che si distinguono per il loro design innovativo come nel caso delle Rocking Horse Ballerina Shoe. La collezione abbigliamento da uomo di Vivienne Westwood segue lo stesso fil rouge: dai jeans strappati ai maglioni in patchwork, dalle stampe provocatorie su t-shirt ai maxi volumi nei cappotti. Il guardaroba maschile si completa di accessori quali scarpe da uomo, con monk strap colorati, in ecopelle o tessuto, sneakers con stampe e stivali ispirati al design settecentesco.
Estremamente attenta alle cause sociali ed ambientali, Vivienne Westwood si è da sempre fatta portavoce di proteste, sensibilizzando l’industria della moda e della politica sul tema della tutela dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, collaborando inoltre con altri designer, come Stella McCartney per la difesa dei diritti degli animali, o con Marie Claire per Save The Arctic. Tutti i prodotti firmati Vivienne Westwood sono cruelty-free, dunque privi di pelli e pellicce di origine animale. “La rivoluzione climatica è Punk!” come racconta la Westwood stessa nella sua autobiografia, ed è proprio questa la filosofia del brand, il quale abbraccia inoltre il pensiero anticonsumista, sensibilizzando il cliente all’acquisto di prodotti di qualità piuttosto che in quantità, tramite lo slogan “compra meno, scegli meglio e fallo durare”.
Il Brand fondato nel 1971 nasce al 430 di King’s Road di Londra, quando la Westwood insieme al marito McLaren aprirono il negozio “Let it Rock”, il quale vedeva scarpe brothel creeper e che diverrà poi luogo della nascita dello stile punk e dei Sex Pistols, di cui McLaren era manager e per la quale la Westwood ne produceva le magliette. Fu dunque questo l’inizio di uno dei movimenti più influenti della storia. Nel ’75 il negozio cambiò nome in “SEX”, iniziando a vendere articoli fetish, ma è con la collezione “Pirates” del 1981 e con la nascita del “New Romatic” che Vivienne Westwood si conferma come designer. Crea poi il noto mini-crini, introducendo il corsetto come capo da esibire e ,dal 1987 con la sfilata “Harris Tweed”, abbraccia la parodia dell’alta borghesia. Nel 1992 viene nominata Dama dalla Regina d’Inghilterra e sul finire egli anni ’90 il successo del brand era ormai conclamato. Dal 1989 Vivienne Westwood dirige il marchio assieme al marito Andreas Kronthaler, col quale produce collezioni innovative e reinterpretazioni del passato, come per il celebre tartan del clan di Anglomania e collaborando con case di moda come Burberry.
Musa del punk, della ribellione e dell’anarchia, Vivienne Westwood è sempre stata pronta a ribaltare i canoni e le regole stilistiche. La designer si è spenta il 29 Dicembre 2023, lasciando le redini del brand nelle mani di Jeff Banks nel ruolo di direttore e di suo marito Andreas Kronthaler.