Fondato nel 1994, fu il primo marchio a presentare lo stile skatewear a chi non faceva parte del mondo dello skateboarding.
Disponibile inizialmente solo a New York, ancora oggi Supreme vanta quella particolare esclusività che ha attirato e mantenuto uno stuolo fedele di affezionati.
L'abbigliamento, le scarpe e i vari accessori sono disegnati da James Jebbia, con un occhio per l'alta moda e valori di produzione di altissima qualità.
Di origine britannica, Jebbia, lascia Londra per New York alla metà degli anni'80 senza progetti particolari, e si ritrova nel bel mezzo di un nuovo scenario carico di creatività e ispirazione, dove convivono hip-hop e club, moda e arte.
Dopo aver lavorato in un paio di negozi di abbigliamento, il designer e la sua compagna Mary Ann aprono Union, una piccola boutique a Soho, che dà loro l'occasione di incontrare Shawn Stussy. Insieme aprono il negozio Stussy da cui Jebbia impara molto, finchè decide di aprire il suo negozio Supreme nel quartiere newyorkese di Little italy, nel '94.
L'attività decolla seriamente nel 1995, quando danno vita alla loro linea d'abbigliamento.
Nel 1997, Jebbie porta Supreme in Giappone dove apre tre negozi e segue un altro negozio aperto a Los Angeles nel 2004, il cui spazio centrale è costituito da una pista da skateboard elevata da terra per dar modo agli skaters di allenarsi.
Con il passare del tempo, Supreme è diventata una società di milioni di dollari e ha cambiato il gioco reinventando il modo in cui vengono rilasciate le collezioni di abbigliamento. A differenza della maggior parte dei brand di moda, che rilasciano una sola volta a stagione le proprie collezioni, Supreme ha iniziato ad adottare la tecnica delle "vendite lampo" settimanali che si verificavano online e in negozio alle 11 di ogni giovedì. Durante queste vendite, venivano rilasciati ai clienti, solo da cinque a quindici articoli, creando così un'elevata domanda per i prodotti, che oggi porta ad assistere ad una durata massima di ogni vendita, non più di qualche minuto dalla release.
Oggi come allora, il merchandising include vari stili underground che James Jebbia unice in un'estetica singolare.
Supreme ha anche collaborato con molti marchi ben noti come The North Face, Vans, Levi's, Nike e o altre aziende del lusso come Louis Vuitton, per rendere il suo prodotto attraente anche a consumatori diversi dagli skater diventando uno dei brand di streetwear più prestigiosi e rinomati del mondo.