Il brand Save the Duck, colorato e ironico, nasce dall’imprenditrice veneta Barbara Donadon e da Nicolas Bargi, giramondo di indole, e creatore di collezioni di grande qualità, a costi adeguati. Fra i marchi da lui creati troviamo Blackwitch, Ganesh e l’ultimo nato: Save the Duck. Quest'ultimo prende forma da due innovative idee che si materializzano nella mente di Nicolas proprio di ritorno da un viaggio di lavoro e ricerca in Giappone, nel 2011.
La prima idea è una nuova interpretazione del concept del piumino e la seconda è l’attenzione crescente, anche nel mondo della moda, per i temi legati al rispetto dell’ambiente.
A Tokyo scopre un piumino super leggero e da utilizzare 8 mesi l’anno, quindi in pratica adatto ad ogni stagione; da qui elabora il concept per il quale i suoi piumini devono essere dei prodotti dinamici, dai colori vivaci e adatti a tutti, perché pratici grazie alla leggerezza e al fatto di poterli piegare fino a ridurli alle dimensioni di una tasca, adatti ad ogni occasione grazie alla qualità, allo stile molto alla moda e alle rifiniture pregiate, con una vestibilità perfetta.
La seconda idea viene sviluppata grazie all’uso di un’imbottitura dalle elevate prestazioni termiche e di natura sintetica, presa in prestito dall’abbigliamento tecnico-sportivo, il plumtech®: i piumini Save the Duck non utilizzano quindi la piuma naturale, guadagnandosi così il titolo di “animal friendly“.
Oggi i piumini Save the Duck sono distribuiti in oltre 1500 punti vendita localizzati in Italia, Francia, Germania, Nord Europa, Russia e Stati Uniti.