Dries Van Noten, omonimo stilista di origine belga, acquisisce popolarità nel panorama della moda internazionale, nello specifico nel campo del prêt-à-porter, con uno stile culturalmente eterogeneo fatto di un mix di forme classiche e materiali tecnologici. Le sue creazioni si contraddistinguono principalmente per l’uso di stampe etniche, tessuti e colori originali utilizzati per la realizzazione di abiti fluidi, gonne ampie, giacche morbide e sciarpe ricamate con tecniche folkloristiche.
Ereditando dalla famiglia di sarti e commercianti d’abbigliamento la passione per la moda, Dries Van Noten consegue gli studi in questo settore grazie ai quali diventa uno degli stilisti di maggior successo tra i “Sei di Anversa”.
Il suo percorso come designer inizia nel 1985 con la fondazione della sua casa di moda e il debutto sulle passerelle londinesi l’anno seguente a cui poi seguirà, rispettivamente nel 1991 e nel 1993, la presentazione della collezione uomo e donna durante la settimana della moda di Parigi.
Nel corso della sua carriera, Dries Van Noten ha sempre perseguito la teoria di una moda che possa offrire ai suoi clienti un senso d’individualità, disegnando le collezioni “capo per capo”. Ad oggi, questo ha fatto sì che si affermasse come designer tra i più accessibili, ma con uno stile tutt’altro che convenzionale. Le linee uomo e donna vengono prodotte stagionalmente due volte l’anno mentre, la collezione bambini è stata recentemente interrotta.
Attualmente il brand, con sede ad Anversa, vanta 18 negozi monomarca e oltre 500 punti vendita in tutto il mondo.