Bottega Veneta: il raffinato intreccio di lusso ed artigianalità

Bottega Veneta è un brand italiano di lusso, fondato a Vicenza nel 1966. Inizialmente incentrata sulla produzione di borse e pelletteria di alta qualità, la maison si è poi espansa proponendo per la collezione di abbigliamento da donna di Bottega Veneta un’ampia gamma di capi, caratterizzati da materiali di qualità e da particolari lavorazioni. I cappotti, i gilet, i piumini, sino ai costumi da bagno proposti dal brand, sono immagine di eleganza e femminilità, unite al contemporaneo ed al ricercato grazie a linee pulite e modelli tanto versatili quanto iconici, tra giacche biker in pelle, capispalla in sheraling o denim e trench in pelle lucida. La proposta femminile comprende inoltre maglioni con motivi intrecciati, in cashmere, seta o mohair, camicie in denim, pelle o più classiche gessate, t-shirt e polo casual in cotone, sino a pantaloni e jeans a gamba dritta, ampia o da biker, ed alle gonne midi o maxi. I top ed i vestiti del brand, disponibili in modelli adatti sia al quotidiano che più formali, sono caratterizzati da lavorazioni e drappeggi, rendendo la silhouette fluida ed armonica. Non manca l’ampia gamma di borse da donna di Bottega Veneta, con modelli tra cui pochette, mini bags, tote e tracolle in pelle intrecciata, così come per le scarpe, sino agli accessori, con cinture e gioielli. Il brand propone anche una linea di abbigliamento da uomo di Bottega Veneta, con morbidi cappotti, giacche, blazer e piumini dallo stile contemporaneo e formale, sino alla maglieria. La collezione maschile si compone inoltre di pantaloni in pelle, nylon o cotone, shorts e jeans casual, sino alle borse da uomo di Bottega Veneta con pochette, tracolle e piccola pelletteria, concludendo la proposta con la linea di scarpe completa di sneakers, stivali e ciabatte di design ed accessori con cinture e guanti.

Il focus sull’artigianalità piuttosto che sul nome stesso del brand, hanno reso Bottega Veneta immagine di lusso ed esclusività, rendendo la casa di moda sinonimo di eleganza e maestria artigianale Made in Italy. Facendo capo allo slogan "Le tue iniziali saranno sufficienti”, i modelli prodotti non riportano alcun logo identificativo, lasciando parlare al suo posto l’iconico intreccio di pelle, rendendo così il brand immediatamente riconoscibile, mettendo al primo posto l’artigianalità e le lavorazioni stesse. Da sempre espressione di savoir-faire e delle migliori tradizioni manufatturiere italiane, Bottega Veneta ha saputo conquistare dive e divi di ogni generazione, da Jacqueline Kennedy a Victoria Beckham, sino a Jackie Onassis e Mary Tyler Moore. Brand sofisticato, dinamico e senza tempo, Bottega Veneta ha saputo fare della discrezione il suo massimo punto di forza, sfruttandolo anche nei social media attraverso una strategia di marketing silenziosa, con la creazione di @newbottega seguita dalla rimozione degli account ufficiali, coinvolgendo così un pubblico multigenerazionale. La casa di moda, attenta alla filantropia ed alla sostenibilità, segue la linea di pensiero basata sulla circolarità della moda, sul rispetto delle tempistiche a questa legate, stravolgendole anche, e sulla durata e qualità del prodotto, realizzando inoltre progetti come “Bottega for Bottegas”.

La storia di Bottega Veneta ha inizio con la fondazione del brand da parte di Michele Taddei e Renzo Zengiarò nel 1966 a Vicenza. Marchio nato come azienda di pelletteria, riesce ben presto ad emergere grazie alle particolari tecniche di lavorazione, focalizzate sull’intreccio artigianale della pelle in grado di rendere riconoscibile ed esclusivo ogni modello creato. Negli anni ’80 grazie a figure quali ed Andy Wharol e Lauren Hutton, la quale indossa in American Gigolò la Clutch del brand, Bottega Veneta vede incrementare significativamente la propria popolarità, espandendo così la propria produzione all’abbigliamento ed accessori. Sarà tuttavia con Tom Maier, nel ruolo di direttore creativo dal 2001 a 2018, che la maison vedrà la vera significativa svolta, grazie al nuovo design della borsa Cabat ed alla clutch The Knot, declinata in varie versioni e colori. Nel 2018 il ruolo di direttore passa nelle mani di Daniel Lee, attuando un importante restyling incentrato sul collegamento tra passato e presente, inserendo la clutch The Pouch e creando la linea di scarpe Stretch. Negli anni 2000 la maison viene acquisita dal Gruppo Kering e dal 2021 vede rispettivamente Matthieu Blazy nel ruolo di direttore creativo e Bartolomeo Rongone come CEO del brand.